Fondo Rotativo per le Imprese MITUR: cos’è?
I fondi rotativi per le imprese (FIR) sono finanziamenti a tasso agevolato stanziati per sostenere gli investimenti in ricerca delle imprese stanziati dal Governo. Tanti sono Ministeri titolari che hanno previsto l’utilizzo dei FRI e tra questi c’è anche il MITUR, il Ministero del Turismo.
Per la messa in atto del progetto «Fondo rotativo imprese (FRI) per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo», Misura M1C3, intervento 4.2.5, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono previsiti contributi destinati alla spesa per interventi per la sostenibilità ambientale, riqualificazione energetica ed innovazione digitale di importo non inferiore a 500.000 euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025, in combinazione con i finanziamenti indicati nel decreto.
Fondo Rotativo per le Imprese MITUR: i soggetti beneficiari
Gli incentivi del Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR sono destinati alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica, alle strutture ricettive all’aria aperta, così come alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, tra cui sono compresi stabilimenti balneari, porti turistici, complessi termali e parchi tematici.
Tra i soggetti che possono beneficiare del Fondo Rotativo per le Imprese MITUR, secondo le direttive presentate, sono anche le imprese titolari del diritto di proprietà delle strutture immobiliari in cui viene esercitata l’attività imprenditoriale.
Fondo Rotativo per le Imprese MITUR: le spese ammissibili
Come precedentemente specificato, il Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR concede contributi destinati alle spese per interventi per la sostenibilità ambientale, riqualificazione energetica ed innovazione digitale di importo non inferiore a 500.000 euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025.
Fondo Rotativo per le Imprese MITUR: entità e forma dell’agevolazione
Secondo quanto disposto dalla normativa relativa al Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR, il contributo diretto alla spesa può essere concesso nella misura massima del 35% delle spese e dei costi ammissibili, nel limite di spesa complessivo di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, con una riserva del 50% specifica per tutti quegli interventi finalizzati a supporto degli investimenti di riqualificazione energetica.
Per coprire la quota di investimenti che non può rientrare nel contributo concesso e per l’eventuale quota di mezzi propri o risorse messe a disposizione dagli operatori economici, sono previsti finanziamenti agevolati con durata fino a quindici anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di trentasei mesi, nei limiti delle risorse disponibili.
Fondo Rotativo per le Imprese MITUR: presentazione della domanda
Le domande per l’accesso al Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR possono essere presentate fino al 31/12/2025 o esaurimento fondi.
Il team consulenti aziendali e contabili di Analysis For Business offre supporto a tutte le imprese che possono beneficiare del Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR attraverso la gestione di tutta la burocrazia legata alla richiesta e gestione della domanda.
Se volete scoprire di più su tutti i vantaggi offerti da questo finanziamento o per richiedere una consulenza privata relativa al Fondo Rotativo per le Imprese del MITUR a Prato, Firenze e Livorno, contattateci.