Bonus capitale umano: cos’è?
Diventato attivo dalla pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Università del 19 novembre 2021 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2022, il bonus capitale umano è un credito d’imposta utilizzabile esclusivamente in compensazione, ideato per sostenere l’investimento in capitale umano in settori strategici per lo sviluppo sociale ed economico dell’Italia e promuovere l’inserimento di neolaureati nel sistema produttivo.
Bonus capitale umano: soggetti beneficiari
Il bonus capitale umano è destinato a tutte quelle imprese che fanno donazioni per master, borse di studio e corsi specializzanti che permettono di sostenere e favorire l’inserimento di neolaureati all’interno del mercato del lavoro.
Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese
- residenti nel territorio dello Stato, ovvero tutte le stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato;
- devono sostenere finanziariamente, tramite donazioni effettuate nell’anno 2021 o nell’anno 2022, nella forma di borse di studio, iniziative formative finalizzate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali, promosse da università pubbliche e private, da istituti di formazione avanzata o da scuole di formazione manageriale pubbliche e private.
Bonus capitale umano: spese ammissibili
Sono ammissibili al credito d’imposta derivante dal bonus capitale umano tutte le donazioni effettuate dai soggetti beneficiari ai soggetti promotori indicati di seguito, erogate sotto forma di borse di studio per attività formative finalizzate, come corsi di aggiornamento o perfezionamento, master di I, II livello ed altri corsi formativi, deliberati dai competenti organi accademici di Ateneo, nell’ambito del Regolamento didattico di Ateneo, ai quali sono riconosciuti 60 crediti formativi universitari, riconducibili alla sottocategoria ATECO da istituirsi secondo quanto indicato nel bando.
Le iniziative formative focalizzate sullo sviluppo e sull’acquisizione di competenze manageriali devono essere promosse da:
- Università pubbliche e private;
- da istituti di formazione avanzata o da scuole di formazione manageriale pubbliche.
Se erogate da Università pubbliche o private, per essere ritenute valide ai fini del bonus capitale umano le iniziative devono assicurare l’acquisizione di almeno 60 crediti formativi universitari o 60 European credit transfer system o un volume di lavoro di apprendimento pari a 1.500 ore.
Se erogati da scuole di formazione manageriale pubbliche o private o da istituti di formazione avanzata, i percorsi formativi devono fornire devono garantire accreditamenti ASFOR, EQUIS o AACSB e devono avere una durata totale non inferiore a 1.000 ore, di cui almeno 700 di formazione in aula, e comunque almeno il 30% di stage con riferimento alla durata complessiva prevista per i percorsi formativi.
Bonus capitale umano: entità e forma dell’agevolazione
Il contributo da bonus capitale umano può essere concesso, nel limite delle risorse stanziate:
- fino al 100% per le piccole e micro imprese
- fino al 90% per le medie imprese
- fino all’80% per le grandi imprese
dell’importo delle donazioni effettuate fino ad una cifra massima pari a 100.000 euro annui, nell’anno 2021 o nell’anno 2022, sottoforma di borse di studio destinate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali dei giovani.
Il limite di spesa annua è pari a 500 mila euro per l’anno 2022, per le donazioni effettuate nell’anno 2021, e 2023, per le donazioni effettuate nell’anno 2022.
Se l’ammontare del credito d’imposta richiesto per uno specifico anno solare dovesse essere superiore alle somme stanziate, l’agevolazione derivante dal bonus capitale umano verrà riconosciuta nella sua interezza fino all’esaurimento delle risorse disponibili, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Bonus capitale umano: la domanda
Il bonus capitale umano è riconosciuto previa verifica da parte del Ministero dell’Università dell’ammissibilità in ordine al rispetto dei requisiti soggettivi, oggettivi e formali, nel rispetto del limite di spesa previsto.
Le domande dovranno essere inviate al Ministero dell’università e della ricerca entro il 28 febbraio 2022 per le donazioni effettuate nel 2021 ed entro il 28 febbraio 2023 per le donazioni effettuate nel 2022.
Se gestisci un’azienda nella zona di Livorno, Prato o Firenze, hai effettuato donazioni per sostenere l’investimento in capitale umano in settori strategici per lo sviluppo economico e sociale del Paese e vuoi ottenere il bonus capitale umano contatta il team di Analysis For Business, i nostri commercialisti e consulenti aziendali sapranno come aiutarti.