Società: reati penali fiscali, sanzioni alla società
Il decreto fiscale (L. 157/2019) ha introdotto la responsabilità amministrativa delle società (D.Lgs 231/2001) per i reati tributari più gravi.
Sintetizzando:
nel caso di contestazione di uno dei seguenti reati al legale rappresentante della società o ad altra persona fisica legata alla società, il PM contesterà anche l’illecito amministrativo a carico dell’ente nel registro delle notizie di reato.
In caso di condanna:
alla persona fisica sarà inflitta una pena detentiva; alla società sarà inflitta una sanzione pecuniaria fino a 400 o 500 quote a seconda del reato.
Il valore della quota può variare da un minimo di € 258 ad un massimo di € 1.549 euro a seconda del tipo di reato contestato. Ne consegue che le sanzioni possono essere
€ 619.600 (400 quote x € 1.549,00) oppure € 774.500 (500 quote x € 1.549,00).
Attenzione però, perché se dalla, condotta fraudolenta del rappresentante legale, la società ha conseguito un profitto di rilevante entità, la sanzione pecuniaria è aumentata di 1/3 attivando perciò a:
€ 815.333 (619.000 + 1/3);
€ 1.032.666 (774.500+1/3).